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In viaggio con Disney: i bayou della Louisiana

In compagnia di Bianca, Bernie, Tiana e i loro amici (e nemici) visitiamo gli affascinanti e misteriosi bayou della Louisiana 

A quanto pare la Disney ha una vera e propria predilezione per le paludi e in special modo per quelle della Louisiana. Se così non fosse, infatti, non ci avrebbe ambientato ben due dei suoi classici: “Le avventure di Bianca e Bernie”, in cui ritroviamo la perfida Medusa, rombante e spericolata, solcare le acque di una fittizia palude del diavolo; e “La principessa e il ranocchio”, in cui Tiana si ritrova, suo malgrado, ad attraversare le lussureggianti, misteriose e magiche paludi di New Orleans. 

In entrambi i casi i luoghi scelti dagli artisti Disney, come ambientazione delle vicende, fanno parte di uno degli scenari naturalistici, paesaggisti (e a suo modo anche culturali), fra i più spettacolari e particolari della Louisiana. 

Proprio qui, infatti, si trovano i bayou più famosi d’America. Si tratta di ecosistemi particolari, pieni di fauna e flora selvatica di ogni genere e dimensione e, nel corso dei secoli, hanno fatto da sfondo anche a numerose vicende storiche. Inoltre, pur non essendo le uniche paludi presenti sul suolo americano, sono sicuramente le più famose a livello cinematografico e letterario, comparendo in più di un film o romanzo.

Ma come sono fatti esattamente questi bayou? Fin dove si estendono e quali tipi di animali e vegetazioni ci vivono? E, soprattutto, in quali bayou sono ambientati i film Disney succitati?

Per scoprirlo salite a bordo delle swamp mobile e lasciamoci condurre dalla guida spericolata di Medusa attraverso le acque misteriose dei bayou della Louisiana! 

Cosa sono i bayou

Iniziamo con il capire cosa sono i bayou. La parola bayou, secondo la maggior parte degli studiosi, deriverebbe dal termine bayuk che, nella lingua dei Nativi Americani Choctaw, abitanti di quelle zone, significa “piccolo ruscello pigro”. Ed infatti i bayou sono, letteralmente, dei piccoli torrenti che si muovo lentamente o delle sezioni paludose facenti parte di un fiume o di un lago. In maniera generale, oggi, il termine bayou viene associato agli ecosistemi paludosi come quello della Louisiana. In realtà, però, per dovere di cronaca, bisogna specificare che, letteralmente, la parola palude in inglese si traduce con “swamp”; ed infatti le stesse barche che vengono usate per girare nelle paludi vengono chiamate swamp mobile. Comunque per indicare l’intero ecosistema, quello specifico della Louisiana in particolare, ormai è d’uso comune usare la parola bayou.

Dove si trovano e come sono fatti i bayou 

Detto ciò, dove si trovano e come sono fatti questi ecosistemi? Sebbene esistano anche altrove, quelli più famosi e più grandi, nonché quelli che compaiono nei film Disney, sono quelli situati nella regione del delta del fiume Mississippi. In sostanza si tratta di zone pianeggianti, dove l’acqua si raccoglie nelle pozze. Normalmente sono poco profondi e sono caratterizzati da una fitta vegetazione fatta di muschi e cipressi. L’acqua dei bayou, inoltre, può essere sia dolce che salata e, a volte, anche una combinazione di entrambe. Inutile dire che, come vedremo, la fauna e la flora che compone questi ecosistemi è davvero molto varia, alligatori in testa. 

I bayou nei film Disney 

Fatta questa breve ma importante premessa, quali sono i bayou che compaiono all’interno dei film Disney? Ebbene, per quanto riguarda il film “Le avventure di Bianca e Bernie” la palude in cui imperversa Medusa viene chiamata “la palude del diavolo” e viene dipinta come un posto abbastanza sinistro, pericoloso e dimenticato dagli esseri viventi. Tanto che c’è anche un vecchio battello a vapore fluviale mezzo affondato a fungere da covo. In Louisiana non sembra esserci una palude con questo nome che, con tutta probabilità, è stato inventato dagli artisti Disney. Tuttavia, è chiaro che, per ricreare gli ambienti, si siano sicuramente ispirati ai bayou della Louisiana.

Ed effettivamente è una mappa consultata da Medusa ad un certo punto del film a confermarcelo. In una scena del film, infatti, si vede Medusa consultare una mappa in cui compare la scritta Black Bayou, facendo quindi supporre che la fittizia palude del diavolo si trovi vicino un luogo chiamato così. Ebbene in Louisiana esistono sia un fiume che un lago con questo nome. Con tutta probabilità, la presenza del battello a vapore fluviale nel film, fa supporre che gli artisti Disney abbiano preso ispirazione dal fiume e non dal lago. 

Per quanto riguarda “La principessa e il ranocchio” la questione è decisamente più semplice perché il bayou in cui si addentrano i nostri eroi si trova nella zona adiacente la città di New Orleans. 

Scopriamo nel dettaglio come sono queste due zone.

Il regno di Madame Medusa: il Black Bayou 

disney bayou Louisiana - black bayou river
Foto presa da Google Maps

Come detto la zona in cui si trova la fittizzia palude del diavolo, stando alle mappe del film, è quella del Black Bayou. Come detto, in Louisiana ci sono sia un film che un lago con questo nome. Poiché nella mappa non viene specificato a quale delle due zone si riferisce, andando per esclusione, data la presenza del battello a vapore fluviale, è altamente probabile che si riferisca al fiume.  

Il Black Bayou è un fiume lungo circa un centinaio di chilometri e lungo il quale si erge l’ecosistema dei bayou. Sorge in Texas e snoda poi verso la Louisiana dove diventa un affluente del Twelevemile Bayou, che a sua volte alimenta il Cross Bayou e di conseguenza i più noti e famosi Red River e il fiume Mississippi. Sorge nella contea di Cass e scorre fino allo sbocco del lago Caddo. La cosa curiosa è che non è tra i fiumi più famosi tra quelli presenti in Louisiana, il che rende la sua scelta nel film decisamente particolare e interessante. 

Come detto, comunque, c’è anche un lago con lo stesso nome, il Black Bayou Lake, che è decisamente più famoso del fiume omonimo. Ecco perché vale comunque la pena citarlo. 

Si tratta, infatti, di un lago molto grande, situato vicino la città di Monroe, nonché sito del Black Bayou Lake National Wildlife Refuge, uno dei cinque rifugi nazionali dedicati alla protezione della fauna e della flora selvatica tipica degli ecosistemi dei bayou. Con i suoi 5300 acri è, di fatto, l’habitat di numerosi uccelli acquatici, fauna selvatica in via d’estinzione, numerosi alligatori, e così via. È circondato da foreste di latifoglie e da una vasta palude in cui regnano i cipressi. Il tutto in uno scenario che offre alla vista la tipica immagine che tutti abbiamo delle paludi di quelle zone. Inutile dire che si tratta anche di una zona turistica in cui i viaggiatori possono approfittarne per avvistare animali di ogni genere come alligatori o grandi aironi blu. Oppure dedicarsi alla pesca e ai giri in canoa, all’osservazione degli uccelli o a vari tipi di escursioni. 

I bayou di New Orleans

disney bayou Louisiana - new orleans
New Orleans bayou – Foto di scottscaggs da Pixabay

Decisamente più famosi, nonché meta principale di turisti e viaggiatori, sono i bayou che si trovano nei pressi della città di New Orleans, di cui già ho avuto modo di accennarvi in questo articolo.

Questa zona è anche chiamata Bayou Country ed è piena di tour appositi che portano i viaggiatori in giro per scoprirne le meraviglie. Queste paludi, infatti, sono visitabili sia attraverso le apposite barche da palude, le swampboat e gli airboat, che in kayak. Inoltre, navigando nella foltissima vegetazione, è facile imbattersi in vecchie palafitte in legno, simile a quelle di Mamma Odie. La rete di queste paludi, infatti, è navigabile da secoli ed originariamente era usata dagli indigeni Cajun, che vivevano in questi luoghi, famosi, tra l’altro, per i loro riti legati al vodoo.

Anche in questo caso la vegetazione è prevalentemente costituita da muschi e foreste di enormi cipressi che emergono a frotte dall’acqua salmastra. La fauna selvatica, come nel caso precedente, è ricchissima. E oltre ad alligatori e aironi, è facile imbattersi in serpenti, una moltitudine di varie specie di uccelli, oltre che tartarughe, rane, opossum, sanguisughe e tanto altro. Tra le zone più famose da visitare in quest’area ci sono sicuramente: il Bayou St. John, che di fatto è un vero e proprio quartiere all’interno della città di New Orleans; il Bayou Sauvage Urban National Wildlife Refuge, una delle aree paludose più adiacenti alla città; La Barataria Preserve; o anche i bayou che costeggiano il fiume Atchafalaya, solo per citarne alcuni. 

Detto ciò siamo giunti alla fine di questo breve ma intenso tour all’interno delle paludose acque della Louisiana. Come sempre, se l’articolo vi è piaciuto fatecelo sapere condividendolo o commentando sui nostri canali social! 

Fonti: