Walt Disney Lifes: la meravigliosa vita di Alfred e Elma Milotte
Disney Legends dal 1998, i coniugi Milotte, negli anni ’50, viaggiarono in tutto il mondo alle dipendenze della Disney
Quando, ormai un anno fa (come passa veloce il tempo!), cominciai a studiare la vita e il lavoro di Walt Disney (sia l’uomo che la compagnia), rimasi affascinata dalla splendida storia dei coniugi Alfred e Elma Milotte.
Per quanto fossi una grande fan della Disney, ammetto che bisogna essere dei fan davvero molto colti ed accaniti per conoscere tutte le piccole perle che si nascondono all’interno delle Walt Disney Lifes (ossia le miriadi di vite che si sono incrociate e hanno contribuito a rendere Walt Disney ciò che oggi conosciamo).
Alcune di queste vite sono più famose, mentre altre, come quelle dei coniugi Milotte, sono, ahinoi, semi sconosciute.
Ecco perché ho deciso di inaugurare una nuova rubrica, Walt Disney Lifes appunto, in cui tenterò di parlare della vita e delle esperienze di persone come i Milotte, che hanno contribuito, con il proprio lavoro, a costruire la casa di Topolino.
Tutto ciò perché certamente Walt Disney ci mise la perseveranza, l’impegno, la costanza e l’ossessione; ma non sarebbe riuscito a realizzare tutto quello che oggi è la Disney senza il fondamentale aiuto di tantissime persone che lavorarono al suo fianco.
Avrei potuto iniziare la rubrica con personalità di più alto spicco, ma la storia dei coniugi Milotte mi ha affascinata come quando un bambino resta a bocca aperta davanti al castello di Disneyland o come zio Paperone davanti la sua numero 1. Data la mia passione per i viaggi, l’idea che due persone avessero vissuto la propria vita in giro per il mondo, per di più lavorando anche per Walt Disney, mi ha fatto pensare che non so cosa darei per fare la stessa cosa!
I Milotte e la loro “True Life Adventures”
‘True Life Adventures’, è il titolo di una serie di 13 film/documentari a stampo naturalistico culturale, usciti tra il 1948 e il 1960, 8 dei quali vincitori di un premio Oscar.
In italiano la serie venne tradotta con il titolo ‘La natura e le sue meraviglie’, ma volendo parafrasare la sua versione inglese, è proprio il caso di dire che la vita dei coniugi Milotte fu anch’essa una True Life Adventures, una vera e propria avventura in giro per il mondo.
Prima di imbarcarci, più approfonditamente, nella loro storia, due parole vanno spese sui documentari succitati.
True Life Adventures prima e People and Places successivamente (in Italia noto come ‘Genti e Paesi’ e composto da 17 film, usciti tra il ’53 e il ’60, 3 dei quali vincitori di un Oscar), furono i primi tentativi di documentario naturalistico culturale fatti dalla Disney, sotto suggerimento e intuizione di Walt Disney in persona.
Proprio Walt, mentre si trovava nel 1948 in vacanza in Alaska con sua figlia Sharon, rimase colpito dalle meraviglie del luogo e decise di imbarcarsi in questa nuova avventura, che iniziò con il 1° documentario della serie ‘L’isola delle foche’, vincitore di un Oscar come miglior documentario nello stesso anno.
I coniugi Milotte entrarono nella barca disneyana proprio grazie a questo documentario e, da allora in avanti, lavorarono per Walt Disney che li mandò, fra le altre cose, per 3 anni in Africa e per 2 in Australia a fotografare e riprendere le bellezze di quei luoghi, divenute poi oggetto di alcuni dei documentari delle serie succitate.
Di quelli a cui lavorarono, ben 6 vinsero un Oscar!
Chi erano Alfred e Elma Milotte?
Alfred, detto Al, nacque a Appleton in Wisconsin nel 1905, mentre Elma nacque a Seattle nel 1907. I due si incontrarono proprio a Seattle e si sposarono a Ketchikan, in Alaska, nel 1934, dove istituirono uno studio fotografico e iniziarono a lavorare viaggiando lungo tutti gli Stati Uniti, producendo e proiettando film a stampo naturalistico filmati in Alaska.
Si fermarono solo durante la seconda guerra mondiale, quando Al realizzò filmati didattici per l’aviazione nord americana. Dopo la guerra ripresero la loro vera passione per la natura e gli animali.
Fu proprio in questo periodo che si incontrarono con Walt Disney. Proprio Walt, infatti, ha sempre avuto, durante tutta la sua vita, un forte interesse per i luoghi naturali e di frontiera com’era l’Alaska a quel tempo e, come già detto, vi si recò persino in viaggio con la figlia.
Per questo motivo decise di contattare l’editore di un giornale, che si occupava di natura e fauna selvatica, per avere consigli. Questi gli suggerì di vedere proprio il lavoro fatto dai coniugi Milotte e Walt ne rimase così affascinato da decidere di contattarli proponendo loro di lavorare alle serie di documentari suddetti.
Disney Legends da premio Oscar
“Walt era un grande. Ci disse solo << Andate e portatemi del buon materiale>> Non ci disse mai come dovevamo fare il nostro lavoro. Ci diede la nostra indipendenza.”
Queste furono le parole di Al, ricordando il rapporto che lui e Elma avevano avuto con Walt Disney.
Ed effettivamente, di indipendenza i Milotte ne ebbero molta. Da quando Walt lì contattò e li assunse per girare le scene nella flora e fauna selvatica lungo le frontiere dell’Alaska (nelle isole Pribilof, sul mare di Bering), per ‘L’isola delle foche’, i due coniugi viaggiarono in solitaria, come un vero e proprio team, in tutto il mondo.
Dal 1948 fino all’inizio degli anni ’60 girarono moltissime scene, usate poi per i documentari, tra cui i più noti sono:
- ‘La valle dei castori‘, vincitore dell’Oscar e dell’Orso d’Oro come miglior documentario al Festival di Berlino, girato nelle lande selvagge del Montana e del Minnesota;
- ‘Cacciatori eschimesi’, uno dei più famosi documentari della serie ‘People and Places’ e anch’esso vincitore dell’Oscar nel 1954. È ambientato in un villaggio Inuit in Alaska.
- Fra i numerosi altri i più importanti e noti sono ‘Il paese degli orsi’, ‘La terra questa sconosciuta’, “Nature’s Strangest Creatures’ (di cui non sono riuscita a trovare una versione in italiano), ‘ I predoni delle grandi paludi’ , ‘Il leone africano’ e altri.
Dagli Stati Uniti all’Africa passando per l’Australia
Dopo ‘L’isola delle foche’ i due passarono i 10 anni successivi a viaggiare in giro per il globo, da un punto estremo all’altro della terra.
Prima di cambiare continente, si fermarono in Florida, dove filmarono, per quasi un anno intero, le scene per ‘I predoni delle grandi paludi’ in una delle regioni paludose più note e conosciute degli States: le Everglades (che appaiono anche nel classico Disney ‘Le avventure di Bianca e Bernie’).
Dagli States si spostarono in Australia, dove rimasero per quasi due anni girando ‘Nature’s Stangest Creatures‘ dove vengono mostrati alcuni degli animali più noti, strani e particolari del continente dei canguri e dei koala!
Dopo l’Australia volarono in Africa, dove vissero, questa volta, per ben 3 anni! Da questo soggiorno uscì il lungometraggio ‘Il leone africano’, vincitore dell’Orso d’argento a Berlino e filmato, fra gli altri, in Uganda e nella pianura del Serengeti tra Kenya e Tanzania.
Quest’ultimo potete vederlo anche su Disney + e, semmai vi verrà voglia di guardarlo, vi renderete conto che alcune scene girate dai Milotte ne ricordano altre che verranno poi riproposte nei classici Disney come ‘Il libro della giungla’ e ‘Il re leone’.
Non a caso, il tema riguardante il cerchio della vita, di cui si parla nel documentario, verrà poi ripreso anche nel film ‘Il re leone’ moltissimi anni dopo.
Tornando a casa
Fra le altre cose, i Milotte, apparvero in seguito anche all’interno del Mickey Mouse Club e in un episodio della serie antologica ‘Disneyland’, chiamato “Cameras in Africa”, dove vennero presentati da Walt Disney stesso, per poi raccontare la loro storia personale e la loro splendida avventura africana.
Nel 1959 andarono a vivere nella cittadina di Sunmer, nello stato di Washington. Dopo essersi ritirati dal mondo del cinema comprarono un grande appezzamento di terreno e si dedicarono alla coltivazione di alberi.
Continuarono il loro splendido lavoro scrivendo, fra le altre cose, tre libri a stampo naturalistico: ‘The Story of the Platypus’, ‘The Story of the Hippopotamus’ e ‘The Story of an Alaskan Grizzly Bear’ e nel 1963 filmarono una scena di gabbiani del noto e famosissimo film di Alfred Hitchcock, ‘Gli Uccelli’ (di cui, caso vuole, abbiamo scritto un articolo tempo fa e che potete rileggere qui).
Nel corso degli anni successivi il loro lavoro venne pubblicato su riviste importanti in tutto il mondo, quali National Geographic, Life, Vouge, People e tanti altri.
Ad un certo punto della loro vita presero anche ad insegnare: Elma presso le scuole superiori di Orting e Dryden e Alfred insegnò fotografia naturalistica presso l’Università di Puget Sound.
Secondo le stime, il loro lavoro, nel corso degli anni, fu davvero immenso e variegato e quello per la Disney, anche se ne fu solo “una parte”, sicuramente fu una delle più importanti e significative.
Una vita in giro per il mondo
I coniugi Milotte, nella loro vita, non lavorarono solo per Walt Disney, ovviamente, ma lavorando per la casa di Topolino, girarono il mondo regalandoci splendide scene di luoghi che, in quegli anni, la gente non vedeva tanto spesso come invece accade oggi.
Vi potrà sembrare strano riguardare quei vecchi documentari girati negli anni ’50, soprattutto alla luce del fatto che oggi vi basta andare sui social o su google per poter vedere qualsiasi posto nel mondo. Ma fare ciò che hanno fatto Al ed Elma è senza dubbio qualcosa di davvero unico se si pensa che, a quell’epoca tutto il mondo in generale (e quello del cinema in particolare), tecnologicamente parlando, per certi versi, era agli inizi delle sue sperimentazioni più importanti.
Quando ho conosciuto la loro storia non sono riuscita a non restarne affascinata: mi sono immaginata queste due persone che da sole si imbarcano in giro per il mondo scoprendo culture e posti, a quel tempo accessibili solo a pochi, e ne sono rimasta folgorata.
La loro storia, scrivendone ora, mi ha ricordato molto una specie di sequel mai fatto di cosa sarebbe stata la vita di Carl e Ellie, (protagonisti del film Up, Pixar) se fossero riusciti nel loro intento di intraprendere insieme i viaggi che tanto desideravano.
La loro sintonia, così unica con la natura e gli animali, venne descritta così da Elma:
“Penso che gli animali sappiano che non siamo predatori. Quando i cacciatori entrano in una zona, gli animali stanno lontani per giorni.”
La loro storia mi ha insegnato, ancora una volta, che quando ci si impegna veramente in ciò che si vuole fare davvero nella vita, prodigandosi con passione, la vita stessa passa su questa terra in maniera molto lieve, serena e, in una sola parola: bella.
Tanto erano in sintonia con ciò che facevano che non sono riusciti a non fare anche l’ultimo viaggio insieme, morendo a pochi giorni di distanza l’uno dall’altra.
La fine della loro vita, infatti, fu particolare così come era stata la loro vita insieme: Elma morì il 19 Aprile 1989 e Al la seguì appena 5 giorni dopo.
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Ps: purtroppo per questioni di copyright non possiamo postare molte delle stupende foto che ritraggono Alfred e Elma Milotte, però a questo link e al primo delle fonti di seguito, potete vederne alcune!
Fonti:
- https://d23.com/walt-disney-legend/al-and-elma-milotte/
- https://www.courierherald.com/news/film-festival-remembers-milotte-history-legacy/
- https://www.milotte.org/about.html
- https://disney.fandom.com/wiki/Beaver_Valley/Cameras_in_Africa
- Dave Smith – Disney A to Z: The Official Encyclopedia