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In viaggio con Marvel: a Venezia con Spider-Man

Come tutti sappiamo, nel suo secondo film, Peter Parker si reca molto lontano da casa in gita di classe, venendo a visitare l’Europa. Tra le varie tappe che il variopinto gruppo percorre ovviamente non poteva non esserci l’immancabile Venezia. Ora, tralasciando lo spasmodico bisogno che hanno gli americani nei loro film di distruggere ogni possibile monumento storico nonché l’imbarazzante e sinceramente offensiva immagine che viene data dell’Italia, presentata come povera, degradata e arretrata (per dirlo in maniera gentile), con tanto di ridicola colonna sonora di sottofondo, e astenendoci da qualsiasi altro commento al film, andiamo insieme a Spider-Man a visitare la meravigliosa Serenissima!

I luoghi classici

Il giro che compiono e i monumenti che fanno da sfondo alle avventure italiane del nostro arrampicamuri preferito sono sicuramente molto classici, luoghi iconici che lo spettatore medio deve poter riconoscere a colpo d’occhio prima che vengano irrimediabilmente distrutti nella scena successiva. Perciò possiamo vedere Peter visitare con i compagni di classe Piazza San Marco (in particolare l’Ala napoleonica, la Torre dell’Orologio e il Molo) e battersi con le illusioni di Mysterio sul Ponte di Rialto e in Campo Santa Maria Formosa. Il set ha anche toccato luoghi un po’ meno noti come Rio di Sant’Anna a Castello, ma in generale si sono tenuti sul canonico giro turistico. Tuttavia Venezia ha moltissimi dettagli e luoghi poco conosciuti, ma interessantissimi e peculiari da riscoprire perciò è di quelli che vi andremo a parlare adesso, proponendovi quindi un giro alternativo della città lagunare.

San Marco

In gita di piacere, Peter, MJ e tutta la loro classe ovviamente non possono che fare visita alla piazza su cui affaccia il più celebre monumento di tutta Venezia, la Basilica di San Marco. I ragazzi così si trovano intenti in attività molto turistiche come farsi fare ritratti dagli artisti, scattare foto e fare da palo per far appollaiare i piccioni (perché?!) con sullo sfondo alcuni degli edifici più belli d’Italia: la basilica di San Marco, il Palazzo Ducale, la Torre dell’Orologio, il Molo e l’Ala Napoleonica.

Per mancanza di tempo, non potendo parlarvi di tutti quanti, accenniamo qualcosa su quello sicuramente più importante per i veneziani: la Basilica.

Dedicata a San Marco, di cui ospita le reliquie dal 31 gennaio 828, anno in cui furono trafugate da Alessandria d’Egitto, la Basilica è il tempio della vita civile e della fede religiosa della Serenissima.

Chiamata “Chiesa d’Oro” già dal XI secolo, ha svolto le funzioni di Cappella Ducale dipendente direttamente dal Doge che vi nominava il Primicerio, il primo dei canonici della basilica che aveva autorità episcopale.

Dal 1807 San Marco è diventata la sede del Patriarca di Venezia e cattedrale cittadina, staccandosi così dai suoi rapporti dogali.

Foto di NakNakNak da Pixabay

Ponte di Rialto

Se Piazza San Marco è riuscita a cavarsela all’interno del film, altrettanta fortuna non hanno avuto altri monumenti esemplari veneziani.

Il primo di questi è sicuramente il Ponte di Rialto. È sicuramente il più famoso dei quattro ponti che attraversano il Canal Grande, perché è quello più antico.

Inizialmente si trattava di un semplice ponte di barche, cui venne sostituito uno in legno che prese il nome di Ponte di Rialto dato lo stretto legame con il mercato, ma nel 1444 crollò a causa del peso della folla che vi si era assiepata sopra per assistere al passaggio di un corteo.

Il ponte attuale venne realizzato nel 1591, su progetto di Antonio Da Ponte (nomen omen) che fu l’unico a proporre una sola arcata per la realizzazione dell’opera. Alla sua erezione parteciparono anche gli architetti Antonio e Tommaso Contin.

Foto di Ruth Archer da Pixabay

Chiesa di Santa Maria Formosa e Campanile

Situata nel sestiere di Castello, la Chiesa di Santa Maria Formosa e il suo campanile sono due degli edifici che subiscono più di tutti la distruzione da parte di Mysterio. In particolare le riprese hanno trasformato il prospicente campo in un vero e proprio campo di battaglia, come si può vedere dalla foto qui sotto.

Campo Santa Maria Formosa con il set allestito (immagine di Pietro Luca Cassarino)

Secondo la tradizione la chiesa venne costruita nel 639 da San Magno di Oderzo nel punto in cui gli sarebbe apparsa la forma della Vergine (da qui il nome), tuttavia le prime attestazioni scritte risalgono al 1060.

La chiesa ebbe vari rifacimenti, tra cui, quello più importante, quello del 1624 dopo un terribile terremoto. Il campanile, che Spider-Man tenta praticamente invano di far crollare, è in stile barocco e venne ricostruito dal sacerdote Francesco Zucconi nel 1678, presenta una canna quadrata con le pareti decorate da motivi geometrici in rilievo. Una curiosità: la porta d’ingresso reca sulla chiave di volta un mascherone dalla forma e l’espressione mostruosa. Secondo la credenza popolare questa maschera avrebbe dovuto spaventare ogni diavolo che avesse tentato di entrare nel campanile.

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