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In viaggio con Disney: la Colombia di Encanto

Bogotà, Cartagena, la Valle del Cocora, sono solo alcune delle magiche e stupende località visitate dagli artisti Disney, durante il loro viaggio alla scoperta di quella magnifica terra che è la Colombia. 

Encanto è l’ultimo classico Disney, il 24 Dicembre, giusto in tempo per Natale, è sbarcato su Disney + e vi invito a vederlo se ancora non lo avete fatto; non solo per la bellezza della storia, quanto per l’esplosione di colori, tradizioni e folclore che traspare, immediatamente, fin dall’inizio del film. 

Le musiche, curate, fra gli altri, da Lin Manuel Miranda, danno modo allo spettatore di sentirsi immediatamente catapultato nel magico paese Sud Americano. Paese che, fra quelli dell’America Latina, è sicuramente uno dei più tipici e particolari, ma, ahinoi, spesso troppo poco conosciuto e apprezzato, come invece meriterebbe! 

Una delle cose, che però, più di altre contribuisce nel calare lo spettatore nelle atmosfere di un villaggio o di un paese tipico colombiano, sono senza dubbio i luoghi in cui è ambientato

La magnifica valle di Encanto, la stupenda ‘casita’ dei Madrigal, il villaggio, le montagne e la natura, sono tutti rimandi a svariati luoghi che gli artisti Disney hanno visitato durante un viaggio di ricerca fatto per la preparazione al film (eh si, l’ho già detto altre volte, tutti vorremo fare un lavoro del genere). Il viaggio è durato all’incirca due settimane e ha portato gli artisti in molti luoghi antichi e dal sapore incantato (appunto). Luoghi che sono poi serviti da ispirazione per creare non solo i posti, ma anche le architetture, le tradizioni, le musiche e, più in generale, tutte le atmosfere e i colori che si respirano all’interno del film. 

È proprio di quei luoghi che vi parlerò oggi, quindi, bussiamo alla porta della casita della famiglia Madrigal e lasciamoci guidare da loro all’interno delle allegre e magiche atmosfere colombiane! 

Salento e la Valle del Cocora

Uno dei primi posti di cui vi parlerò è, senza ombra di dubbio, la piccola cittadina di Salento e la Valle del Cocora, perché entrambi i luoghi sono stati una forte ispirazione per il film. 

Salento

Colombia di Encanto - Salento
Salento – Colombia – Pixabay

Salento è una piccola cittadina, o meglio un pueblo, che si trova nel dipartimento di Quindío, immersa in mezzo alla natura, circondata da piantagioni di caffè e da altissime palme da cera del Quindío, un tipo di palma tipica di questo luogo nonché albero nazionale simbolo della Colombia. È una vera e propria perla nascosta fra le montagne andine, oltre che cuore della coltivazione del famosissimo caffè colombiano. Ha una popolazione di poco più di 7000 abitanti, ma tanto basta per entrare nella storia del paese come uno dei posti più affascinanti da visitare se vi trovate da quelle parti. Pensate che il centro storico della cittadina nel 2011 è entrato a far parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO. È, inoltre, il comune più giovane dell’intero dipartimento, la sua fondazione, infatti, risale al 1842. 

La ricchezza del suo fascino tradizionale l’ha resa una delle mete più turistiche degli ultimi anni, con un clima mite costante intorno ai 18° tutto l’anno, si distingue per l’architettura tipica fatta di case coloniali colorate, contornate da porte e balconi traboccanti di fiori. Insomma, guardando il villaggio di Encanto, vi renderete conto delle infinite somiglianze con questo splendido pueblo! 

Molte sono le attività tipiche da fare se vi trovate lì in visita e, oltre a testare l’incredibile spirito amichevole e gioioso dei cittadini, potrete assaggiare un ottimo caffè, magari visitando una delle piantagioni che si trovano da quelle parti; provare il cibo tipico; visitare i luoghi principali della città come il Mirador, da cui si ha la vista sulla città, oppure la Calle Real, la via principale della città, dove perdervi tra ristoranti e caffè tipici, negozi di artigianato locale e tanto altro. 

Ma, la cosa che senza dubbio non potete mancare di fare se vi trovate a Salento, è visitare la Valle del Cocora


Valle del Cocora

Colombia di Encanto Valle del Cocora
Valle del Cocora – Colombia – pixabay

Questa valle, infatti, è poco lontana dalla cittadina ed è una delle sue attrazioni maggiori, oltre che l’ispirazione principale del film! 

Questo mistico e affascinante luogo naturale si trova all’interno del Parco Naturale Nazionale Los Nevados. Oltre alla succitata palma tipica, è patria di una varietà enorme di flora e fauna ed è una delle mete turistiche più visitate dell’intera Colombia! 

Il nome Cocora si rifà al canto di un uccello con lo stesso nome e a quello di una principessa indigena dell’antica cultura Quimbaya. Le palme, che rendono famosa più di ogni altra cosa la valle e le danno il suo aspetto così tipico, sono altissime, arrivando a misurare anche 70 metri di altezza! La foresta pluviale che la attornia è verde e lussureggiante. La valle, inoltre, è spesso immersa nella nebbia, il che le da un’atmosfera ancora più magica e decisamente incantata. Non stupisce che gli artisti Disney si siano ispirati proprio a questo luogo per creare la valle di Encanto. In un’intervista, infatti, hanno affermato di essere rimasti sbalorditi dall’atmosfera del paesaggio della valle, tanto era irreale e magica che sembrava che qualcuno l’avesse dipinta! 

Proprio qui, oltre a fare escursioni, trekking, passeggiate a cavallo, giri in bicicletta e parapendio, potrete anche fermarvi a gustare molti piatti tipici, quali la trota o il maialino da latte alla Cocora. Se siete fortunati vi potrete imbattere in animali tipici di questi luoghi come il tapiro delle ande, l’orso dagli occhiali, il tucano celeste, il condor delle ande, i colibrì e tutta una serie di esemplari bellissimi della fauna selvatica. 

Insomma, se andate in Colombia, dovete assolutamente visitare questi due posti splendidi, vi sembrerà di trovarvi a Encanto e magari vedrete spuntare Mirabel da qualche angolo da un momento all’altro! 

Bogotà e Cartagena 

In un viaggio di ricerca in Colombia non potevano mancare due delle sue città più famose e visitate, ossia Bogotà e Cartagena, dove gli artisti Disney hanno potuto parlare con numerosi professionisti del luogo riguardo l’architettura tipica colombiana, i cibi, e i mestieri tradizionali

Bogotà 

Bogotà
Bogotà – wikicommons P.D.

Per quanto riguarda Bogotà, questa città è una delle più antiche del paese e oltre ad essere la capitale politica, ne è senza dubbio anche la capitale culturale. Si trova quasi al centro del paese, nella Cordigliera orientale delle Ande e all’estremità sud di un vasto altipiano chiamato Savana di Bogotà.

È un luogo conosciuto per essere eclettico e seducente, immerso nel verde tanto che, in alcune parti della città, sembra quasi di essere in località tipiche di montagna. Fra i luoghi più tipici da visitare sicuramente c’è il quartiere di La Candeleria, centro storico nonché cuore culturale della città, con le sue case in stile coloniale e le strade strette che sicuramente hanno ispirato l’architettura tipica di Encanto e dove è possibile toccare con mano tante delle tradizioni tipiche colombiane, dal cibo, alle bevande, i mercatini e così via. 

Fra gli altri luoghi tipici da visitare vale sicuramente la pena citare Plaza Bolivar, la piazza principale della città; magari fare un salto sul Monserrate, poco fuori città e da cui è possibile godere di uno stupendo panorama; la Basilica del Senor de Monserrate; il Museo Nazionale della Colombia, uno dei più antichi d’America; Plazoleta Chorro de Quevedo, il quartiere più antico della città, pieno di locali e caffetterie, nonché ritrovo di artisti, musicisti e giovani.

Cartagena 

Cartagena, nota anche come Cartagena de Indias, è una delle mete turistiche più famose del paese e della regione caraibica. Si trova sulle coste del Mar Caribico su di una penisola sabbiosa. Il suo centro storico, con la Città Vecchia e la sua lunghissima cinta muraria, inoltre, è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’umanità dall’UNESCO nel 1994. 

È conosciuta in tutto il mondo per essere una vera e propria perla, non solo del dipartimento di Bolívar e della regione caraibica, in cui è situata, ma dell’intera Colombia in generale. 

I viaggiatori riportano del suo fascino esotico e fiabesco, che sicuramente non può non aver influenzato molto le atmosfere folcloristiche e tradizionali che si trovano in Encanto. Se pensiamo che fa da scenario ad uno dei romanzi più celebri di tutti i tempi, L’amore ai tempi del colera di Gabriel Garcia Marquez, allora non c’è da aggiungere altro.

Se vi trovate da quelle parti, oltre a visitare la già citata Città Vecchia, è sicuramente d’obbligo visitare il quarterie del Getsemani e la Plaza de la Trinidad, uno dei luoghi sicuramente più affascinanti della città, un vero e proprio labirinto di stradine in cui perdersi per assaporare le esotiche atmosfere del luogo. Fra cibo tipico e spettacoli di salsa, finirete per non voler più andar via. Fra gli altri, poi, vale la pena citare la Cattedrale di San Pedro Claver; la bellissima area verde del Parco Bolivar, che di sera ospita molti artisti e ballerini di strada; Il Museo del Oro Zenu, che raccoglie molti oggetti dal grande valore non solo materiale, ma soprattutto storico e culturale, appartenenti alle civiltà precolombiane. 

San Basilio de Palenque

Ad un paio d’ore da Cartagena, potete visitare San Basilio de Palenque, un altro luogo visitato dagli artisti Disney durante il loro viaggio. Questo villaggio è storicamente molto noto ed importante per essere la prima comunità di schiavi africani a ottenere l’indipendenza dalla Spagna, di fatto la prima città libera delle Americhe. La cultura africana qui è rimasta fortemente radicata e il popolo che ci vive fa parte del gruppo etnico dei Palenquero, discendente direttamente dall’Africa. 

Nel 2005 è stato dichiarato Capolavoro del Patrimonio Orale e Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO. Per visitarlo, sono molto numerosi i tour che danno la possibilità a turisti e viaggiatori di fare visite guidate per immergersi e capire meglio questa piccola perla africana nel cuore della Colombia fatta di costumi tipici, cibi, musica e splendido artigianato.

Barichara

Colombia di Encanto - Barichara
Barichara – Colombia – Pixabay

Altro luogo importante per ricreare le atmosfere senza tempo di Encanto è Barichara, un piccolissimo paese che si trova nel dipartimento di Santander che, stando a quello che tutti raccontano, sembra letteralmente fermo nel tempo a secoli fa. Anche lei è di origine coloniale e camminare fra le sue strade strette e acciottolate, dona un senso di serenità e pace ai viaggiatori stanchi. 

Pare sia nata ad inizio ‘700 e gli edifici in stile coloniale, bianchi con le tegole rosse, si sono mantenuti talmente bene da donare un’atmosfera antica e particolare all’intero paesino. Essendo piccolina, è facilmente visitabile in poco tempo, ma è altrettanto vero che l’atmosfera tranquilla che vi si respira da modo di rilassarsi nelle locande tipiche del luogo, magari assaggiando, anche in questo caso, qualche cibo tipico (mettetevi l’animo in pace, con tutta probabilità in Colombia ingrasserete). 

Le foreste pluviali del Chocó

Foresta del Darien – Credits pic. to: Gustavo.ross – Opera propria, CC BY-SA 4.0

Fra i molteplici luoghi che hanno ispirato gli splendidi paesaggi colorati del film vi sono anche le lussureggianti foreste pluviali presenti nella regione del Chocó, uno dei dipartimenti amministrativi della Colombia. Si tratta di una zona ricoperta in gran parte da una fittissima giungla ed è stata designata come uno dei luoghi più umidi del pianeta. Proprio questa zona è stata, quindi, perfetta ispirazione per la stanza verdeggiante e colorita di Antonio. 

Si tratta di un luogo in cui la natura la fa da padrona in tutti i suoi aspetti e dove gli amanti di questo genere di viaggi non possono davvero evitare di andare se si trovano in lì. 

Ci sono vari parchi nazionali al suo interno, ma la maggior parte del territorio è coperto dalla foresta del Dairen, che funge da confine naturale con Panama e che divide l’America del Sud dall’America Centrale. Inutile dire che si tratta di una zona ricchissima di biodiversità.

Altre zone molto importanti dal punto di vista naturalistico in questa regione sono anche i parchi nazionali di Utría, Los Katíos e Tatama. Il primo, il Parco nazionale di Utría si trova sulla costa pacifica della Colombia e il suo ecosistema principale è quello della giungla, all’interno del quale vi è una ricca varietà di fauna e di flora. È noto, inoltre, per le escursioni subacquee e perché è possibile osservare le balene tra luglio e novembre. Il Parco nazionale di Los Katíos, si trova all’interno della regione del Daríen e si estende per oltre 72.000 ettari nella Colombia Nord – Occidentale, nella zona montuosa colombiana, comprendendo anche alcune aree paludose. Ospita 450 specie di uccelli, è l’unica area protetta di questa regione e al suo interno vi sono specie animali minacciate e a rischio di estinzione. Circa il 20% delle specie vegetali, inoltre, sono endemiche del luogo. Insomma, si tratta di un’area naturalistica molto importante e per questo è stata designata, nel 1994, Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO e, nel 2009 purtroppo, è entrata nella lista dei patrimoni in pericolo. 

Il terzo, il Parco nazionale del Tatama, invece, si trova nella Cordigliera occidentale tra i dipartimenti del Chocó, Valle del Cauca e Risaralda. Si tratta di un’area protetta di elevato interesse scientifico, nonché rifugio naturale di molte specie vegetali e animali. Al suo interno si estende una brughiera vergine ed un’elevata varietà di fauna tra uccelli, anfibi, rettili e mammiferi.

Il Caño Cristales

Caño Cristales – Credits pic. to: Gicaman – Own work, CC BY-SA 4.0

Altro luogo di forte ispirazione per il film è il Caño Cristales. Si tratta di un famoso fiume colombiano, situato all’interno delle pianure tropicali centrali e orientali della Colombia, all’interno del Parco Nazionale della Macarena. Si tratta davvero di una meraviglia della natura nel vero senso del termine, tanto da essere chiamato in vari modi come “fiume dei cinque colori” o anche “arcobaleno liquido” per l’incredibile varietà di colori sgargianti di cui si tingono le sue magnifiche acque e che vanno dal giallo all’azzurro, passando per il verde, il rosso e il nero e che sono dovuti ad un’alga acquatica endemica di queste zone che, a contatto con i raggi del sole, dipinge il fiume facendolo diventare un vero proprio arcobaleno e spettacolo naturale. Il fiume si può visitare sia arrivando al comune di La Macarena e poi tramite un viaggio in canoa fino al Caño Cristales; sia, in modo decisamente più avventuroso, affrontando una camminata tra canyon e cascate. Si tratta davvero di una meraviglia incredibile e di uno dei tesori naturali più speciali della Colombia, che vi consigliamo assolutamente di visitare se vi trovate da quelle parti!

Los Estoraques

Los Estoraques – Credits pic. to: Julianruizp – Own work, CC BY-SA 4.0

Altra importante fonte d’ispirazione per il film, e nello specifico per la stanza di colui che non può essere nominato (Bruno), sono Los Estoraques, delle maestose formazioni rocciose situate lungo la Cordillera orientale della Colombia all’interno del Parco nazionale “Área Natural Única Los Estoraques”. Si tratta del più piccolo parco nazionale della Colombia, nonché di una magnifica area protetta. Los Estoraques sono formazioni di arenaria, scolpite dall’acqua e dal vento nel corso di migliaia di anni. Formano, nell’aspetto, grandi picchi, piedistalli e colonne e sono tanto maestosi e particolari da essere stati dichiarati “Area Naturale Unica” nel 1998.

Detto questo siamo giunti alla fine del nostro piccolo tour in terra Colombiana e bisogna dire che, dopo aver visitato virtualmente questi luoghi, non si può non desiderare di vederli anche dal vivo e di ammirarne la straordinaria, particolare ed incredibile bellezza!

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