Articoli,  Disney,  In viaggio con

In viaggio con Disney: in Sardegna con “La Sirenetta” 

Gli splendidi e soleggiati luoghi della Sardegna che hanno fatto da sfondo alle scene del nuovo live action Disney “La Sirenetta”

Se c’è una cosa che davvero subito salta all’occhio a chi ha visto il nuovissimo live action della casa di Topolino, “La Sirenetta”, sono gli splendidi luoghi in cui è stato ambientato. 

Le ambientazioni, contrariamente al classico originale, sono state rimodellate in modo da dare l’idea che ci si trovi in un soleggiato paese caraibico, ma non sono stati i Caraibi a fornire il materiale vivo per ricreare quelle scene, bensì uno dei luoghi di cui l’Italia sicuramente può vantarsi di più, ossia la Sardegna

Sia la spiaggia su cui Ariel porta in salvo il suo adorato Eric, sia la zona su cui sorge l’affasciante castello di questi, sono stati ricreati a partire da alcuni dei luoghi più incantevoli e naturalisticamente e storicamente pregiati della nostra bella isola italiana. 

Il film, infatti, oltre che ai Pinewood Studios in Inghilterra, dove sono stati ricreati i vari set per gli interni, oltre che le scene ambientate sott’acqua, è stato girato proprio in Sardegna ed è proprio in questa zona che oggi vi porterò per la rubrica “In viaggio con”. Ovviamente, come sempre, a fine articolo troverete la mia personale recensione del film. Poiché, probabilmente, conterrà SPOILER vi avvertirò a tempo debito in modo da evitare di continuare nella lettura nel caso voi non abbiate ancora visto il film. 

Ciò detto, immergiamoci in fondo al mare con Ariel e Sebastian!

La spiaggia di Rena Majori

Iniziamo subito da colei che, a tutti gli effetti, sia nel vecchio classico del 1989, sia nel nuovo film, è una delle maggiori protagoniste della storia: la spiaggia in cui Ariel porta in salvo Eric subito dopo il naufragio. 

Ebbene, le scene in questione, come pure alcune scene successive del film, sono state girate nella splendida spiaggia di Rena Majori. 

Si tratta di un’incantevole striscia di sabbia, circondata da scogli e rocce granitiche, che sorge nella località di Rena Majore, vicino il comune di Aglientu, in provincia di Sassari, e a pochi chilometri dall’altrettanto splendido e famoso borgo di Santa Teresa di Gallura. 

Questa spiaggia è davvero uno spettacolo e si tuffa in uno splendido mare cristallino e a tratti turchese che, grazie ai fondali bassi, è perfettamente adatto anche per chi non è un provetto nuotatore. Allo stesso tempo, però, la zona è molto frequentata anche da appassionati di immersioni e snorkeling. Insomma si tratta di una zona di mare adatta non solo a tutte le esigenze, ma anche di sicuro effetto dal punto di vista visivo, offrendo alla vista paesaggi davvero incantevoli e mozzafiato

Questa zona è situata, inoltre, all’interno del sito naturalistico dei Monti Russu, un’area denominata sito di interesse comunitario per via della sua ricca e variegata biodiversità che la rende un sito incantevole e pregiato. Si estende lungo la costa nord-occidentale della Gallura, tra Vignola e Rena Majore, e comprende, in maniera quasi integrale, la fascia costiera del comune di Aglientu, tra cui questa splendida spiaggia.

Il borgo di Castelsardo

disney Sardegna La Sirenetta - castelsardo
Castelsardo – Foto di Dagmar Scherf da Pixabay

Altro luogo splendido e unico, teatro delle riprese, è lo storico borgo medievale di Castelsardo, uno dei borghi in assoluto più belli d’Italia (ed infatti è stato insignito proprio del titolo “I Borghi più belli d’Italia“). 

Castelsardo è arroccato a strapiombo sul mare sul promontorio dell’Anglona, ed è situato al centro del golfo dell’Asinara.

Si trova lungo la costa settentrionale della Sardegna, a circa 30 chilometri da Sassari. 

L’ambientazione, in questo caso, è stata usata, in particolare, per ricreare le scene riguardanti il castello di Eric, che sorge proprio arroccato sul mare. 

Castelsardo ha una storia molto antica, che risale addirittura alla fine del 1200; e il borgo è sorto, pian piano, attorno al castello dei Doria, che si trova abbarbicato nella parte più alta del promontorio e che, secondo quanto detto, avrebbe origini ancora più antiche. Il punto in cui è situato il castello è lo stesso dove poi è stato ricreato anche il castello del principe Eric. Ad oggi il castello dei Doria è visitabile ed è sede del museo dell’Intreccio mediterraneo di Castelsardo. 

Per il resto bisogna dire che questo borgo merita davvero il titolo di cui è insignito perché, oltre ad offrire dei panorami mozzafiato, con le casette colorate affacciate sul luccicante golfo, è anche sede di una storia, una cultura e un artigianato tipico molto ben conservati e celebrati sia da coloro che vi abitano, sia dai viaggiatori, che abbondano sempre, attratti dal fascino di questa cultura così antica e dagli incantevoli paesaggi. Fra le feste tradizionali più famose, una che vale la pena citare è quella che riguarda i riti della Settimana Santa, una delle feste tradizionali sarde più note in assoluto. 

Infine, Castlesardo ospita, nei suoi dintorni, alcune delle spiagge più belle della Sardegna, fra cui la spiaggia Lu Bagnu, Cala Ostina e punta La Capra, giusto per citare le più note. 

La costa di Rena di Matteu

Secondo quanto riportato, altro luogo che pare sia stato teatro delle scene del film è la costa di Rena di Matteu, che ci riporta vicino ad Aglientu. 

Questa zona, a quanto pare, è quella in cui sono state girate le scene del giro in calesse di Ariel ed Eric

Rena di Matteu si trova, anch’essa, a pochi chilometri dalla splendida Santa Teresa di Gallura, e la costa frastagliata, su cui scorrazzano i due nostri eroi del film, è sede dell’omonima spiaggia di Rena di Matteu. 

Anche in questo caso si tratta di uno dei luoghi più noti e incontaminati della zona e con la sua sabbia fine, il mare limpido e di un azzurro intenso e le scogliere ricoperte di macchia mediterranea, è davvero impossibile non fare un salto se ci si trova in questa zona. 

La baia di Cala Moresca

Per quanto riguarda, invece, le scene ambientate nei dintorni del castello e nel villaggio di pescatori, secondo quanto affermato, pare siano state girate in altro incantevole luogo incontaminato nella parte nord-orientale della Sardegna, ossia la baia di Cala Moresca. 

Si tratta di una splendida insenatura, con due spiagette di sabbia dorata e il mare azzurrissimo, situata all’interno dell’area protetta del promontorio di capo Figari, nella zona della Gallura e poco distante dal paese di Golfo Aranci. 

Le spiagge sono costeggiate da una verde pineta e dalla fitta macchia mediterranea. Il fondale ha un colore che va dal verde smeraldo al turchese e che offre una vista davvero spettacolare per gli occhi. 

In mezzo al mare, inoltre, si staglia la verde isoletta di Figarolo, che dona a questo luogo incontaminato un panorama ancora più caratteristico. 

Sognando in fondo al mar con Ariel 

ATTENZIONE SPOILER

Siamo giunti alla fine di questo breve ma intenso tour e bisogna dire che la Sardegna ha fatto da sfondo davvero in maniera degna alle vicende del film, riuscendo a interpretare in modo eccellente la sua parte nella storia. Per quanto riguarda il film posso dire solo che mi ha piacevolmente colpita. Come saprà chi mi segue, io non sono contro i live action a priori. Ovvio che i classici sono pur sempre i classici, ma io giudico un film sempre tenendo conto di tutto ciò che c’è dietro e non guardo solo alla trama. Dietro questo film si vede che c’è stato molto lavoro, sicuramente reso ancora più difficoltoso dal fatto di essere stato girato in piena pandemia. Gli attori mi sono piaciuti tutti. Ho trovato Halle Bailey molto dolce nel ruolo di Ariel e devo dire che, oltre a farmi molta tenerezza, è stata convincente e ha trasmesso in maniera eccellente ciò che il suo personaggio deve trasmettere. Mi è piaciuto molto anche lo spazio in più e lo spessore emozionale che è stato dato al principe Eric e Jonah Haurer-King, contrariamente a quanto detto da alcuni, mi è sembrato molto bravo nel ruolo riuscendo a donare al suo personaggio lo spessore di cui aveva bisogno, secondo questa nuova linea narrativa. Lo stesso vale per tutti gli altri attori che ho trovato molto bravi. Anche Mahmood, che ha doppiato Sebastian, mi ha piacevolmente colpita, cosa che non mi aspettavo. Forse avrei preferito comunque una voce diversa per colui che, quando ero molto piccola, era il mio personaggio Disney preferito in assoluto, questo devo ammetterlo. Ma questa è più una questione di mio gusto personale soggettivo. Insomma, infine, il mio parere su questo film è, tutto sommato, positivo. Mi è piaciuto e ha saputo ricreare, a suo modo, una delle storie più belle della Disney. Il live action migliore in assoluto fino ad ora, secondo me, resta comunque Aladdin, ma devo dire che anche questo riesce nel suo intento di riportarci a sognare, ancora una volta, in fondo al mar. 

Detto questo siamo giunti alla fine di questo tour, se l’articolo vi è piaciuto fatecelo sapere, come sempre, condividendolo o commentandolo sui nostri canali social! 

Fonti: